Politica

Startup e biotecnologie, studenti italiani atenei Gb a confronto

Evento promosso da Consolato generale Londra in Istituto Cultura

Redazione Ansa

(ANSA) - LONDRA, 16 MAR - Si è svolto presso l'Istituto Italiano di Cultura di Londra l'evento 'Promuovere le imprese biotech in Italia' patrocinato dal Consolato Generale nella capitale britannica ed organizzato da United Italian Societies (UIS) e dall'ente no-profit Nucleate. L'incontro è stato aperto dal Console Generale a Londra, Domenico Bellantone, che nel dare il benvenuto ai partecipanti ha sottolineato l'importanza del percorso di collaborazione avviato con gli studenti italiani delle principali università britanniche. "Investire sugli studenti italiani nel Regno Unito - ha detto il console - significa investire sul futuro dell'Italia in questo Paese.
    Saranno questi giovani, nei prossimi anni, a rappresentare nei rispettivi ambiti di specializzazione al meglio l'Italia e le sue eccellenze".
    Al centro della discussione, come far crescere l'ecosistema biotecnologico in Italia seguendo alcune buone prassi del mondo anglosassone. Sono stati forniti consigli pratici su come creare start-up nel settore: l'organizzazione Nucleate è infatti un network composto da accademici, investitori ed esperti industriali che ha già facilitato la creazione di 107 nuove aziende. L'evento ha visto la partecipazione di molti studenti grazie al coinvolgimento di United Italian Societies, associazione nata proprio nella sede del Consolato nel dicembre 2021 con lo scopo di rafforzare il coordinamento tra le Italian Societies studentesche presenti nelle varie università britanniche e la collaborazione con le Istituzioni.
    Appena due settimane fa si era tenuto alla London School of Economics un primo simposio organizzato da UIS, a cui hanno partecipato fra gli altri il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, e ospiti italiani di fama internazionale. Mentre a dicembre era stata lanciata l'iniziativa UIS-Consolato Generale 'Studenti unITi', interamente gestita da studenti e studentesse italiane per fornire sostegno ai giovani connazionali in ambito consolare in coordinamento con la sede di Londra. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it