Politica

Pd: Ricci, non mi candido alle primarie, sostengo Bonaccini

Mettiamo a disposizione idee per spostare barra più a sinistra

Matteo Ricci

Redazione Ansa

   Il sindaco di Pesaro e coordinatore dei sindaci Pd Matteo Ricci si sfila dalla corsa pr le primarie per il segretario del partito e annuncia il suo sostegno a Stefano Bonaccini. "Lui ha la sua piattaforma - ha detto durante una conferenza stampa a Pesaro - noi mettiamo a disposizione le nostre idee, il nostro programma in 10 punti, per spostare la barra più a sinistra". Ma chiede anche di "far andare davvero avanti i sindaci". 

   Ricci ha ricostruito il suo percorso verso le primarie, fatto di incontri sui territori in tutta Italia, andando a cena dalle famiglie, andando a parlare
con i delusi", l'elaborazione dei dieci punti. ""Noi al momento siamo terzi - ha spiegato - e il meccanismo delle primarie non lascia spazi. A Bonaccini ho detto che le primarie a due sono pericolose, perché rischiano di divaricare.  Gli ho spiegato i nostri 10 punti, mi ha garantito che allargherà a sinistra con una visione più attinente alle nostre proposte. Lui mi ha cercato e ha voluto discutere con me. Abbiamo bisogno di una guida solida" ha sottolineato, definendo comunque Elly Schlein, l'altra candidata, "una risorsa". Quanto ad un suo coinvolgimento nel futuro assetto del Pd, "non ho chiesto niente, per me si tratta di linea politica e di unità".

   Il coordinatore dei sindaci Pd ha parlato anche con il primo cittadino di Firenze, Dario Nardella: "a lui ho detto che bisogna mandare veramente avanti i sindaci". Il primo appuntamento è per venerdì prossimo con una convention a Roma.

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