Politica

Assemblea Pd, Letta contro la manovra annuncia una controproposta. Bonaccini verso la segreteria

Il segretario annuncia allargamento e primarie il 19 febbraio. L'assemblea approva il via al congresso costituente

Redazione Ansa

L'assemblea del Pd ha approvato con 553 voti a favore, 21 contrari e 36 astenuti alla modifica statutaria chiesta dal segretario Enrico Letta per dare il via al congresso costituente che ha l'obiettivo di "aprire" il partito. Il documento è passato a maggioranza assoluta.

"La prima iniziativa" della fase costituente del Pd è "sabato 3 dicembre: iniziative su tutti i territori sulla nostra controproposta di legge di bilancio" che riguarda "salari, caro vita, inflazione, salario minimo...". Lo ha annunciato il segretario del Pd Enrico Letta intervenendo in assemblea.   Secondo Letta "la prima legge di bilancio" della maggioranza "dà l'idea dell'improvvisazione". 

La nostra difesa della costituzione sarà uno degli elementi fondamentali del nostro lavoro. Questo è un Governo che isola l'Italia in Europa senza alcun vantaggio e facendo un danno profondo all'Europa stessa e il mio invito è quello di continuare la nostra battaglia perchè quello di cui oggi c'è bisogno è un'Italia che giochi un ruolo positivo senza isolarsi. Anche sulle vicende finanziarie questo Governo si sta muovendo la logica dell'improvvisazione. Il rientro dei capitali dall'estero è solo una delle questioni che non danno una vera idea di quella che sia la bussola in quella che doveva essere la prima legge di bilancio", ha detto Letta.

LA DIRETTA

 

Letta annuncia in assemblea che "La proposta" della data per le primarie "è il 19 febbraio".  "Oggi - ha spiegato - dobbiamo rendere possibile statutariamente il processo costituente" già deciso "politicamente", un processo "che consentirà un allargamento, con delle regole più semplici e con tempi certi" e lancia l'iniziativa della "piazza del nuovo Pd" per "aprire" il partito, una serie di iniziativa tra cui il "17 dicembre una iniziativa pubblica di presenza in piazza con noi e tutti coloro che vogliono partecipare per mettere in campo le nostre idee". E aggiunge che "I tempi sono meno lunghi", ma si "accorcia solo la fase del voto" non quella "costituente". "La fase costituente resta inalterata nei tempi e inizia giovedì, con la direzione nazionale che nominerà il comitato costituente nazionale, fatto" tra le altre cose "secondo regole di equilibrio di genere, per accompagnare la fase costituente" e la redazione di un "nuovo manifesto che sarà presentato all'assemblea".

Regionali:Letta, D'Amato e Majorino corrono per vincere. "Alcune decisioni importanti ci rendono orgogliosi. Alle regionali noi partiamo avendo costruito una coalizione e avendo messo in campo due candidature, D'amato e Majorino, ambiziose, siamo in campo e unica alternativa alla destra. Candidature credibili che possono vincere. Loro corrono per vincere. Faremo lo stesso anche anche per Friuli Venezia Giulia e Molise".

Il governatore dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, sta valutando tempi e modi per lanciare la propria candidatura alla guida del Pd. Un'occasione potrebbe essere domani. Alle 11,30 Bonaccini parteciperà a una iniziativa del suo Circolo, in Piazza Castello a Campogalliano (Modena). "L'Assemblea del Pd ha definito il percorso congressuale che porterà alle primarie del 19 febbraio. Per chiunque voglia bene al Pd è il momento di impegnarsi e dare il proprio contributo. Domattina alle 11.30 sarò al mio circolo Pd di Campogalliano. Potrete seguirmi in diretta sui miei profili social, Facebook e Instagram. Vi aspetto!". E' quanto scrive, sulla propria pagina Facebook, il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini con parole che senza esplicitare nulla di definito sembrano alludere a un ipotetico annuncio, domani all'iniziativa nel Modenese, di una possibile discesa in campo nella corsa alla segreteria del Partito Democratico.


   

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