Politica

Wall Street scommette rosso, Michael Moore scommette blu

Previsione opposte per le elezioni Midterm

Il regista Michael Moore

Redazione Ansa

   Wall Street scommette che i repubblicani conquisteranno nelle elezioni di Midterm almeno una delle due Camere, se non entrambe. Lo riferisce la Cnn che, sottolineando il rally di venerdì e il trend positivo della Borsa americana alla vigilia del voto, ricorda come la grande finanza preferisca il cosiddetto 'governo diviso', con la Casa Bianca ad un partito e il Congresso ad un altro. La speranza è quella di uno stallo a Washington, con l'incapacità del parlamento di introdurre leggi che possano danneggiare i profitti delle aziende.

   In controtendenza, però, il regista e attivista americano Michael Moore prevede uno tsunami blu dem, che consentirà al partito dell'Asinello di mantenere il controllo del Congresso americano. Il premio Oscar, che fu tra i pochi a prevedere nel 2016 la vittoria di Donald Trump, tiene da settimane un diario online intitolato 'Mike's Midterm tsunami truth' per confutare la previsione che a vincere sarà il Grand Old Party. Secondo Moore, a spingere i democratici sarà un'affluenza massiccia di giovani e donne, quest'ultime sull'onda della cancellazione da parte della Corte suprema della storica sentenza Roe vs Wade che sanciva il diritto d'aborto. Una previsione che ha ribadito sino agli ultimi giorni. 

   Eppure un sondaggio del Wall Street Journal sembra indicare che il partito repubblicano sta guadagnando sostegno da un crescente numero di elettori tradizionalmente vicini ai dem, soprattutto afroamericani e latinos. Il 17% degli afroamericani afferma che sceglierebbe per il Congresso un candidato del Grand Old Party rispetto ad uno dem nelle rilevazioni di agosto e ottobre da parte del quotidiano: si tratta di una quota più ampia dell'8% che votò per Donald Trump nel 2020 e dell'8% che sostenne candidati Gop nelle elezioni di metà mandato del 2018. Tra gli ispanici invece i dem avevano un vantaggio solo del 5% sui repubblicani a ottobre, contro gli 11 punti di agosto. Nel 2020 i latinos preferirono Joe Biden su Trump con uno scarto del 28% e i dem con un margine del 31%. 

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