Politica

Manovra, la conferenza stampa di Draghi con Franco e Orlando

La presentazione della legge di Bilancio 2022

Mario Draghi

Redazione Ansa

La conferenza stampa di Draghi con Franco e Orlando.
"Questa è una legge espansiva, che accompagna la ripresa ed è in piena coerenza con gli altri documenti che guidano l'azione economica di questo governo. Si agisce sia sulla domanda ma anche molto sull'offerta: tagliamo le tasse, stimoliamo gli investimenti", ha affermato il premier. "Al problema del debito pubblico, a quello delle prestazioni sociali inadeguate e alle altre giuste modifiche del nostro sistema sociale che non abbiamo potuto fare negli anni passati si esce attraverso la crescita: il Paese crescerà bene oltre il 6% e questa è una bussola e la strategia di questo governo".

"Bisogna mantenere questa crescita anche negli anni a venire, questi trimestri sono stati notevoli e il quarto si annuncia positivo. Sempre maggiore attenzione si mette sulla qualità di questa crescita e questa è una novita, è un mutamente nel pensiero di chi fa economia in Europa". Lo ha detto il premier Mario Draghi in una conferenza stampa. "Sulle tasse mettiamo 12 mld per ridurre la pressione fiscale e non otto come si dice in giro. 8 miliardi vanno ad un intervento mirato per ridurre le imposte sulle societa, sulle persone, sul cuneo fiscale e ci sono varie ipotesi di impiego di questi 8 mld che definiremo con il Parlamento". "Destiniamo 40 miliardi in un triennio alla riduzione delle imposte, di cui 24 al cuneo e la parte restante agli incentivi fiscali, alle famiglie e imprese per il patrimonio immobiliare e la digitalizzazione". Sulle pensioni "l'obiettivo è il ritorno in pieno al sistema contributivo, con una transizione a Quota 102 (38 anni di contributi e 64 anni di età)". Lo ha detto il premier Draghi in conferenza stampa spiegando che il governo ha messo mano a Opzione donna, all'Ape sociale "ampliando la gamma di soggetti che possono utilizzarlo. Il governo - ha aggiunto - è disponibile al confronto con le parti sociali" e con il Parlamento "perchè l'obiettivo - ha ribadito - è il pieno ritorno al contributivo che è la "scatola" dentro cui tante cose si possono aggiustare", come ad esempio "recuperare al lavoro chi ne è uscito e si trova in nero". "La legge di bilancio è coerente con il Piano di ripresa e resilienza, acceleriamo i fondi fortemente" e tra i progetti una delle "idee più importanti è quella di avere un formato standard per la costruzione delle scuole progettato da grandi architetti e che i comuni potranno usare: il tempo per costruire una scuola il tempo potrebbe essere ridotto", ha detto il premier.

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