Politica

Colloquio Draghi-Putin su Afghanistan e G20

Talebani, ottimisti sul dialogo con il nuovo inviato Usa. Gli inviati speciali di Russia, Cina e Pakistan hanno espresso il sostegno per un'assistenza umanitaria ed economica urgente nel Paese

Redazione Ansa

Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto stamattina una conversazione telefonica con il Presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin. Lo rende noto Palazzo Chigi. Al centro dei colloqui vi sono stati gli ultimi sviluppi della crisi afghana, i lavori preparatori del prossimo Vertice G20 e le relazioni bilaterali.

Il governo talebano è ottimista sull'instaurazione di un dialogo per un miglioramento dei rapporti con il nuovo inviato Usa per l'Afghanistan, Tom West. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri dell'Emirato islamico, affermando che si erano già registrati "buoni progressi nei negoziati con le due amministrazioni degli Stati Uniti guidati da Zalmay Khalilzad", l'inviato di Washington che si è dimesso nelle scorse ore.

Gli inviati speciali di Russia, Cina e Pakistan hanno espresso il sostegno per un'assistenza umanitaria ed economica urgente all'Afghanistan. Lo ha detto il ministero degli Esteri russo citato da Interfax. "I partecipanti hanno scambiato opinioni sulle minacce alla sicurezza e hanno espresso un interesse comune a fornire assistenza umanitaria ed economica urgente all'Afghanistan", ha detto il ministero degli Esteri russo in una dichiarazione pubblicata sul suo sito web dopo la riunione a Mosca, tenutasi nel formato della 'troika allargata' sull'Afghanistan (che include gli Stati Uniti - assenti - oltre a Russia, Cina e Pakistan). 
   

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