Politica

Papa: a ebrei Slovacchia, è bene condividere ciò che ci unisce

"Purificazione della memoria per risanare le ferite passate"

Redazione Ansa

(ANSA) - BRATISLAVA, 13 SET - "È bene condividere e comunicare ciò che unisce. Ed è bene proseguire, nella verità e con sincerità, nel percorso fraterno di purificazione della memoria per risanare le ferite passate, così come nel ricordo del bene ricevuto e offerto". Lo ha detto papa Francesco nell'incontro con la Comunità ebraica slovacca in Piazza Rybné nàmestie, a Bratislava.
    "Secondo il Talmud - ha ricordato -, chi distrugge un solo uomo distrugge il mondo intero, e chi salva un solo uomo salva il mondo intero. Ognuno conta, e conta molto quello che fate attraverso la vostra preziosa condivisione. Vi ringrazio per le porte che avete aperto da entrambe le parti". In proposito, il Papa ha detto di conservare vivo "il ricordo dell'incontro a Roma nel 2017 con i Rappresentanti delle vostre comunità ebraiche e cristiane". "Sono lieto - ha affermato - che in seguito sia stata istituita una Commissione per il dialogo con la Chiesa cattolica e che abbiate pubblicato insieme importanti documenti".
    "Il mondo ha bisogno di porte aperte. Sono segni di benedizione per l'umanità", ha aggiunto il Pontefice. "Qui, in questa terra slovacca, terra d'incontro tra est e ovest, tra nord e sud - ha concluso -, la famiglia dei figli di Israele continui a coltivare questa vocazione, la chiamata a essere segno di benedizione per tutte le famiglie della terra": "in mezzo a tanta discordia che inquina il nostro mondo possiate essere sempre, insieme, testimoni di pace. Shalom!". (ANSA).
   

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