Politica

Governo: Il centrodestra a Mattarella: 'Non si può lavorare con questo Parlamento'

Salvini: 'Non si può continuare ad assistere alla compravendita dei senatori'

Redazione Ansa

Il Consiglio dei ministri è convocato in data 21 gennaio 2021, alle ore 21.45, a Palazzo Chigi, per l'esame del seguente ordine del giorno: leggi regionali; varie ed eventuali. Secondo fonti di governo sul tavolo dei ministri, ci sarebbe la cessione della delega sui Servizi.

"In questa situazione il mio personale consiglio al Presidente del Consiglio è: smettiamola di fare le polemiche che state facendo in questo momento. Se volete confrontarvi nelle sedi istituzionali noi vi abbiamo scritto, vi abbiamo fatto le proposte, ci siamo. Non ci prenderete mai come dei Ciampolillo qualsiasi insaponando gli ulivi e dicendo che i vaccini non servono". Lo ha detto Matteo Renzi, leader di Iv intervistato a Piazza Pulita.

"Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani hanno manifestato al Presidente della Repubblica - a nome dell'intero centrodestra - la grande preoccupazione per la condizione dell'Italia: mentre emergenza sanitaria ed economica si abbattono su famiglie e imprese, il voto di martedì ha certificato l'inconsistenza della maggioranza. È convinzione del centrodestra che con questo Parlamento sia impossibile lavorare. Il centrodestra ha ribadito al Presidente la fiducia nella sua saggezza". Lo si legge in una nota congiunta.

"Con 3 milioni di italiani che rischiano di perdere il lavoro, 500 mila negozi e imprese chiuse, 8 milioni di studenti e un milione di insegnanti in difficoltà, non si può continuare ad assistere alla compravendita dei senatori, a un governo senza idee, senza visione e senza maggioranza. L'abbiamo detto al presidente della Repubblica. Ci fidiamo solo degli italiani, meglio investire 2 mesi di tempo dando la parola agli italiani e poi lavorare tranquilli per i prossimi 5 anni. Non si possono rivedere le scene che gli italiani hanno visto al Senato in queste settimane". L'ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini in un video dopo aver incontrato il capo dello Stato, al Quirinale.

"Abbiamo fatto considerazioni che non vado a mettere in bocca al presidente, l'ho trovato molto consapevole dei rischi e delle preoccupazioni" ha proseguito Salvini durante la registrazione di 'Porta a porta' su Rai1. "La domanda che abbiamo fatto al presidente, sulla cui saggezza confidiamo - ha continuato - è: 'Lei pensa veramente che un governo che si affida ai cambi d'idea notturni dei Mastella, Ciampolillo, Tabacci, transfughi possa essere quello che prende per mano l'Italia nel momento più drammatico o non sarebbe meglio... Sta a lui scegliere. Per noi sarebbe meglio investire nei prossimi 2 mesi col voto, per avere per i prossimi 5 anni un Parlamento, di cui andare orgogliosi, e un governo stabile". e ha concluso: "Tolto il dente, tolto il dolore".

"Oggi il centrodestra compatto ha manifestato al Presidente della Repubblica la sua preoccupazione per la gravità della situazione politica. Perché mentre l'emergenza sanitaria ed economica si abbatte sui cittadini, il voto di martedì ha dimostrato che il Governo non ha più una maggioranza compatta. E la nostra convinzione è che il problema non sia semplicemente il Governo ma questo Parlamento, che non può risolvere i problemi della Nazione e che non può dare all'Italia una maggioranza compatta per fare le cose coraggiose delle quali c'è bisogno". Lo afferma la leader di Fdi Giorgia Meloni.

 

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