(di Manuela Tulli)
(ANSA) - ROMA, 03 DIC - Tutelare i disabili e tenere fisso
l'obiettivo della loro inclusione e attiva partecipazione. E'
questo il filo rosso che lega i messaggi di oggi per la Giornata
internazionale delle persone con disabilità. Dal Presidente
della Repubblica Sergio Mattarella a Papa Francesco l'appello è
unanime: occorre garantire loro pari opportunità e tenere conto
che nella pandemia le maggiori difficoltà sono vissute proprio
dai più fragili.
"Il livello di civiltà di un popolo e di uno Stato si misura
anche dalla capacità di assicurare alle persone con disabilità
inclusione, pari opportunità, diritti e partecipazione a tutte
le aree della vita pubblica, sociale ed economica", ha
sottolineato Mattarella. "La disabilità, personale o di un
familiare, in molti casi è associata a condizioni precarie di
reddito e di occupazione. L'accesso al mondo del lavoro delle
persone con disabilità rappresenta un nodo centrale", ha
indicato il Capo dello Stato evidenziando anche la condizione
"particolarmente delicata" dei minori con disabilità e quella
degli anziani.
Il Papa chiede invece di superare il "rifiuto" nei confronti
dei disabili e di affermare invece "la dignità di ogni persona".
"Si riscontrano atteggiamenti di rifiuto che, anche a causa di
un a mentalità narcisistica e utilitaristica, sfociano
nell'emarginazione, non considerando che, inevitabilmente, la
fragilità appartiene a tutti", sottolinea il Pontefice nel
messaggio. "E' importante" invece "promuovere una cultura della
vita, che continuamente affermi la dignità di ogni persona, in
particolare in difesa degli uomini e delle donne con disabilità,
di ogni età e condizione sociale". Il Pontefice ha fatto cenno
anche alla pandemia che aggrava le condizioni di chi è più
fragile perché "siamo tutti sulla stessa barca in mezzo a un
mare agitato che può farci paura; ma in questa barca alcuni
fanno più fatica, e tra questi le persone con disabilità gravi".
Infine un messaggio interno alla Chiesa affinché garantisca
"inclusione" e "partecipazione attiva" dei disabili ai quali non
vanno negati i sacramenti. Anzi il Pontefice auspica che ci sia
sempre più spazio per loro anche per il ruolo di catechisti.
Per il Presidente del Senato Elisabetta Casellati i disabili,
"sono tra le vittime dimenticate della pandemia", "i grandi
sacrificati di un'emergenza che aggrava difficoltà e disagi già
esistenti e ingigantisce quell'isolamento con cui molte di
queste persone sono costrette a combattere da sempre". Il
presidente della Camera Roberto Fico sottolinea che "occorre
mettere in campo tutte le misure necessarie per dare attuazione
a quel modello di società aperta e inclusiva disegnato dalla
nostra Costituzione, una società che garantisce a tutti pieni
diritti e dignità, senza discriminazioni e pregiudizi".
Il segretario del Pd Nicola Zingaretti assicura:
"L'inclusione e il benessere delle persone resta un nostro
impegno, soprattutto ora che la pandemia ha reso le cose più
difficili". "Garantire pari opportunità per tutti - sottolinea
la ministra per le Pari Opportunità e per la Famiglia, Elena
Bonetti - significa costruire un Paese nel quale ciascuno sia
riconosciuto come valore imprescindibile e con pieno diritto di
cittadinanza".
L'opposizione invece critica duramente il governo anche su
questo fronte. Da Giorgia Meloni a Matteo Salvini i commenti
parlano di "governo insensibile" e "cittadini dimenticati".
(ANSA).
>>>ANSA/Mattarella, 'inclusione disabili misura di civiltà'
Giornata delle persone con disabilità. Papa, 'tutelare dignità'