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Coronavirus, per il vaccino italiano c'è l'accordo Takis-Rottaph

Test sull' uomo in autunno. Partita la produzione per la fase 1-2 sperimentazione

Redazione Ansa

Accordo di collaborazione tra le aziende biotech italiane Takis e Rottapharm Biotech per lo sviluppo del vaccino contro la Covid-19 ideato dalla Takis e chiamato Covid-eVax. Nell'ambito dell'accordo, informano le due aziende, Rottapharm Biotech mette a disposizione di Takis le sue competenze nello sviluppo di farmaci innovativi e il supporto finanziario fino ad almeno il completamento della fase I/II dei test clinici. I primi 3 milioni di euro sono già stati concordati sui programmi in corso. "Siamo molto felici di collaborare con Rottapharm Biotech", osserva Luigi Aurisicchio, amministratore delegato e direttore scientifico dellaTakis. "Questa opportunità sinergica darà nuovi stimoli a questo ambizioso progetto. Ci auguriamo - prosegue -che questa collaborazione sia utile ad aggregare altre collaborazioni pubbliche e private, per accelerare lo sviluppo di questo frutto della ricerca italiana, soprattutto per la produzione su larga scala".
    La tecnologia in sviluppo presenta molti vantaggi rispetto ad altre, tra cui la possibilità di poter essere ripetuta per aumentare e mantenere la risposta immunitaria, e di essere facilmente adattabile nel caso il virus dovesse mutare il suo codice genetico nel tempo.
    "La collaborazione è già pienamente attiva", dice Lucio Rovati, presidente e direttore scientifico della Rottapharm Biotech. "Abbiamo messo immediatamente a disposizione di Takis non solo i capitali per la prima fase di sperimentazione, ma soprattutto il supporto tecnico dei nostri manager scientifici, costituendo un team di elevate competenze", rileva. "In accordo con la comunità scientifica internazionale - conclude Rovati - riteniamo di grande importanza avere a disposizione vaccini diversi e su diverse piattaforme tecnologiche, per poter prevenire al meglio un eventuale ritorno dell'emergenza". (ANSA).
   

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