Politica

Salvini: 'Stop a quota 100? Non escono dal Parlamento'

'Con le carte di credito si aiutano le banche'

Redazione Ansa

"Ancora oggi leggevo su un quotidiano che vorrebbero scoraggiare quota cento: se vogliono tornare alla legge Fornero non escono dal Parlamento, giorno e notte, non ci escono proprio". A dirlo, il leader della Lega, Matteo Salvini, al suo arrivo al Villaggio Coldiretti di Bologna, parlando della prossima manovra.

"Speriamo che non ci siano. Però Conte è un genio e amico di tutti, ci penserà sicuramente lui", ha detto Salvini, parlando dell'ipotesi di dazi sull'export Ue verso gli Usa, al suo arrivo al villaggio Coldiretti di Bologna.

"Tra sanzioni contro la Russia, ipotesi demenziali di tasse sul gasolio per gli agricoltori e i pescatori, tasse sulle merendine e le bibite gassate, e dazi degli Usa rischia di essere un disastro", ha sottolineato Salvini, promettendo che "la Lega in Parlamento e fuori farà le barricate per difendere l'agricoltura italiana che fa bene alla salute e all'ambiente". E ha aggiunto: "Dovremo spiegare a qualche pseudo-ministro dell'Ambiente che l'ambiente si aiuta se si aiutano gli agricoltori e i pescatori, non se si tassano".

 

    "Chiedo anche agli italiani di far politica facendo la spesa: comprando italiano, mangiando italiano e bevendo italiano".  

    Il leader della Lega ha aggiunto: "Spero che fosse una bufala quella di qualche ministro che vuole aprire agli accordi commerciali con altri Paesi: penso al Ceta, penso all'accordo col Sudamerica per la carne, perché - ha proseguito - di grano al glisofato, di carne agli ormoni, di Ogm e schifezze varie ne abbiamo già abbastanza". Dunque, "se qualcuno in questo Governo svende l'agricoltura in cambio di favori su altri fronti, avrà nella Lega il primo avversario". 

   "L'ultima cosa da fare mi sembra obbligare tutti ad avere una carta di credito a meno che non si vogliano aiutare le solite banche", ha detto ancora Salvini a proposito della manovra del Governo. "Sono curioso, ne abbiamo lette di tutti i colori", ha detto Salvini: "Due sono i temi ovviamente su cui vigileremo con particolari attenzione, perché non ci siano aumenti dell'Iva. Perché quando sento aumenti selettivi dell'Iva vuol dire che ti stanno per fottere". E poi, "penalizzare chi paga in denaro contante: quindi aumenti dell'Iva e tasse sul denaro contante sono le due cose che non permetteremo", ha concluso Salvini.

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