Politica

Nascono i gruppi di Italia Viva alla Camera ed al Senato

Al Senato il gruppo di chiama Partito Socialista-Italia Viva: sono 15 i parlamentari. Alla Camera i deputati sono 25. Bellanova capo delegazione al governo

Redazione Ansa

Al via i gruppi parlamentari di Italia Viva, il movimento di Renzi. Alla Camera vi aderiscono 25 parlamentari: Luca Nobili, Matteo Colaninno, Lisa Noja, Silvia Fregolent, Gianfraco Librandi, Michele Anzaldi, Massimo Ungaro, Raffaella Paita, Marco Di Maio, Maria Elena Boschi, Ettore Rosato, Nicola Carè, Gabriele Toccafondi, Cosimo Ferri, Roberto Giachetti, Maria Chiara Gadda, Lucia Annibali, Sara Moretto, Mauro Del Barba, Luigi Marattin, Mattia Mor, Camillo D'Alessandro, Gennaro Migliore, Vito De Filippo, Ivan Scalfarotto. 

Una pattuglia di 15 senatori costituisce il neonato gruppo a palazzo Madama Psi-Italia Viva. Oltre a Riccardo Nencini (dal Partito Socialista Italiano) che ha messo a disposizione il simbolo senza il quale non sarebbe stato possibile la neo formazione, c'è l'azzurra Donatella Conzatti che ieri ha sciolto la riserva e da Forza Italia è passata con Renzi. Gli altri 13 vengono dalle fila del Pd: Matteo Renzi, Davide Faraone, Giuseppe Luigi Cucca, Laura Garavini, Eugenio Comincini, Leonardo Grimani, Mauro Marini, Daniela Sbrollini, Ernesto Magorno, Francesco Bonifazi, Teresa Bellanova, Valeria Sudano, Nadia Ginetti.

Dopo lo strappo dal Pd Matteo Renzi schiera le truppe di Italia Viva e sottolinea che Teresa Bellanova rappresenterà il capo delegazione. Intanto fa discutere il caso del no all'autorizzazione all'applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del deputato di Forza Italia Diego Sozzani. Tra sospetti incrociati, a voto segreto, la Camera nega gli arresti domiciliari per il deputato e scoppia il caso, visto che la decisione ribalta il parere della Giunta.

La Bellanova capodelegazione - "C'è un patto di Governo e noi facciamo il tifo e diamo una mano. Noi abbiamo un capo di delegazione di Italia Viva che è Teresa Bellanova che è una donna straordinaria, è una donna che faceva la bracciante, è diventata sindacalista, ha lavorato come una matta e poi è diventata ministro. Meraviglioso simbolo di emancipazione e lotta di una donna del Sud", ha annunciato Renzi a Rtl 102,5 dicendo che lui "nei prossimi mesi, dopo la Leopolda" girerà "in macchina, per le fabbriche, le aziende: io mi rimetto in gioco".

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Gli attacchi social e la replica della ministra dopo il giuramento.

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