Politica

Nave saudita a Cagliari, "bombe a Yemen"

Denuncia Cgil e Rete disarmo, "Governo italiano continua tacere"

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 31 MAG - "I nostri porti continuano ad essere meta di navi del gruppo Bahri per i rifornimenti bellici ai Paesi sauditi". E' l'allarme lanciato dal segretario nazionale della Filt Cgil, Natale Colombo, a seguito dell'attracco all'alba di oggi a Cagliari del cargo con bandiera saudita Bahri Tabuk. Per il sindacalista, "il governo continua a tacere nonostante le denunce e le manifestazioni di protesta che ci hanno già visti impegnati in analoghi casi, prima a Genova e poi a Monfalcone".
    Secondo quanto riferisce Colombo, "anche a Cagliari, come a Monfalcone, è stato nascosto per agire indisturbati l'arrivo della nave con la sua missione volta a completare il proprio carico di armamenti ed esplosivi. Noi diciamo basta alle morti innocenti, non vogliamo essere complici delle stragi di incolpevoli civili e continuiamo ad essere fermamente contrari a tali rifornimenti perché violano gravemente le norme nazionali, europee ed internazionali".
   

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