Politica

Violenza sulle donne, maggioranza si divide su ordine del giorno FdI sulla castrazione

Lega vota con il partito della Meloni. Contrari in 383

Redazione Ansa

Prosegue l'esame in Aula alla Camera sul disegno di legge sul Codice Rosso sulla violenza sulle donne. L'Aula ha bocciato l'ordine del giorno di Fratelli d'Italia che impegnava il governo (che si era rimesso all'Aula) ad adottare ogni iniziativa anche normativa per introdurre la possibilità di subordinare alla castrazione chimica la concessione della sospensione condizionale della pena in caso di condanna per reati sessuali. L'ordine del giorno è stato votato solo da Fdi e Lega. I voti a favore sono stati 126, 383 i contrari, un astenuto.

LA DIRETTA DALL'AULA

"La corsa Salvini-Meloni a scavalcarsi a destra si schianta contro i numeri. Su ordine del giorno di FdI sulla castrazione chimica, la maggioranza si è spaccata e Lega e Fratelli d'Italia si sono visti bocciare l'odg con 383 voti. Il convoglio sovranista è deragliato in partenza...". Così su Twitter Mariastella Gelmini, presidente dei deputati di Forza Italia.

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