Politica

Borghi: "Lasciare l'Ue se resta 'tossica' dopo le elezioni". Salvini: 'Migliorarla non uscirne'

Il responsabile economico della Lega, Claudio Borghi, mette in guardia dai soliti 'mandarini' guidati dalla Germania

Claudio Borghi

Redazione Ansa

 "Penso che questa opportunità sia l'ultima. Se a seguito di queste elezioni ci saranno i soliti 'mandarini' guidati dalla Germania a guidare le politiche economiche, sociali e migratorie, a uso e consumo della Germania e a nostro danno, io dirò di uscirne. O riusciamo a cambiarla o dovremo uscirne". Lo ha detto il responsabile economico della Lega, Claudio Borghi, a un dibattito della Cisl definendo il progetto della Ue "fallimentare e tossico per l'Italia". "Se l'ambiente rimane tossico, io dirò andiamone fuori".

Nel pomeriggio arriva comunque una puntualizzazione. "Non abbiamo alcuna intenzione di uscire dall'Europa - dice il vicepremier Matteo Salvini - vogliamo cambiarla, migliorarla ma non abbandonarla".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it