Politica

Tav, Salvini: 'Non ho visto i numeri ma prima o poi me li daranno'

Grillo: 'Lo sceriffo leghista vuole rivederla ma è inutile'

Redazione Ansa

C'è anche il dossier Tav tra i temi di fibrillazione nella maggioranza e di scontro con la Francia. Beppe Grillo va all'attacco di Salvini "sceriffo" e dei sì Tav. Toninelli, intanto, fa sapere che l'analisi costi benefici verrà pubblicata la prossima settimana. Parigo resta in pressing: 'Avanti sulla Tav per il rilancio dell'economia'. 

"Salvini, lo sceriffo- scrive Grillo in un post sul suo blog - dice che si può rivedere il progetto (…), il governo non si spaccherà su una cosa del genere. Migliaia di passatelle invadono le piazze a Torino, come api pacchiane sostenendo che essere 'sì Tav' vuol dire credere nel progresso, nella crescita. Secondo me è inutile e costa più del reddito di cittadinanza ma...cosa mi viene in mente!".

Il vicepremier leghista, dal canto suo, ribadisce di non aver ancora visto i numeri dell'opera: "Non ho ancora visto i numeri, prima o poi me li daranno", dice.  "L'analisi dei costi benefici - fa sapere Toninelli - sarà pubblicato nei "primi giorni della prossima settimana".

Il portavoce del governo francese, Benjamin Griveaux - intanto - esprime l'auspicio che l'Italia e la Francia vadano avanti con il progetto di linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione (Tav) che "permetterà all'Italia del Nord, terra elettorale di Salvini, di stare meglio, di avere migliori scambi commerciali e di guadagnare in competitività". Intervistato da radio Europe 1, Griveaux ha sottolineato che "c'è bisogno di maggiore potere d'acquisto, di posti di lavoro, di crescita e non di frasette polemiche che in Italia causano recessione economica, noi non ne pronunciamo".

L'Italia - fanno sapere intanto fonti Ue - dovrà dire cosa vuole fare sul progetto di linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione (Tav) il più presto possibile, nelle prossime settimane, perché c'è già un ritardo sulla tabella di marcia dei lavori, e questo aumenta il rischio della perdita dei fondi. Lo ribadiscono fonti europee, ricordando che tra pochi mesi sarà fatto un check up dei finanziamenti della Connecting europe facility. Il costo totale della Tav è di 8,6 miliardi. I costi coperti dall'accordo sui finanziamenti del Cef attuale (2014-2020) è di circa 1,9 miliardi, con un cofinanziamento europeo di 813,8 milioni (41%). Nella sua proposta per il bilancio pluriennale 2021-2027, la Commissione europea ha proposto di incrementare l'aliquota di cofinanziamento per progetti transfrontalieri come la Torino-Lione dall'attuale 40% (2014-2020) al 50%.

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