Politica

Strasburgo: Europhonica, la web radio dedicata Europa

E' il primo format radiofonico internazionale che racconta l'Europa dando voce ai media universitari

++ FLASH ++ Strasburgo, morto Antonio Megalizzi ++ FLASH ++

Redazione Ansa

 E' il primo format radiofonico internazionale che racconta l'Europa dando voce ai media universitari Europhonica, la radio web con la quale collaborava Antonio Megalizzi, il giovane gravemente ferito nell'attentato di Strasburgo. Dove si trovava per spiegare ai giovani l'Unione europea in modo semplice ma senza mai perdere di vista la precisione, la puntualità e l'obiettività.
   Megalizzi era entrato a far parte della redazione di Europhonica Italia dall'inizio, nel 2015, e da quest'anno ne è il coordinatore per l'Italia. Si tratta di un progetto che propone un programma divulgativo, coinvolgendo in sei Paesi (Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Germania e Grecia) oltre 90 radio universitarie. Una rete giovane, transculturale tenuta insieme dalla voglia di avvicinare l'informazione sull'Unione europea rendendola più accessibile ai giovani. Un format radiofonico europeo che va in onda una volta al mese in occasione delle sessioni plenarie del Parlamento Europeo di Strasburgo in diretta dal Vox box, a due passi dall'emiciclo.

    Ogni nazione è rappresentata dalla sua associazione di radio universitarie, l'Italia da RadUni, l'associazione delle radio universitarie italiane.
    A spiegare all'ANSA come è nato il progetto è Rossella Biagi di Radiophonica, radio universitaria perugina tra le principali protagoniste di Europhonica. "Durante l'University Media festival del 2014 che si è svolto proprio a Perugia, a cui avevano partecipato radio universitarie di mezza Europa - dice -, i francesi hanno proposto a noi e agli spagnoli di partecipare al progetto europeo. Nella stagione attuale, siamo già alla quarta, il progetto si è trasformato in un format di 15 minuti con mini servizi che escono ogni giorno della durata di due-tre minuti. I membri del team iniziale sono cambiati, molti non ci sono più, qualcuno si è laureato e ha preso altre strade.
    Attualmente sono una ventina i giovani che fanno parte della redazione di Europhonica Italia".
    Ogni nazione partecipante ha deciso in autonomia come scegliere i giovani membri delle loro redazioni. Ed Antonio Megalizzi è stato tra i primi ad essere selezionato per entrare a far parte della redazione italiana.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it