(ANSA) - ROMA, 14 NOV - "Non c'è un condono a Ischia e non è
vero che c'è un nuovo condono". L'ha scandito il sottosegretario
alla presidenza del Consiglio Vito Crimi parlando in Aula, al
Senato, nella replica del governo sul decreto Genova e altre
emergenze. "Questo decreto contiene 46 articoli, non ci sono
solo gli articoli 25 sul condono a Ischia e 41 sui fanghi.
Cercherò di fare un'operazione di verità", ha premesso. E
soffermandosi poi sull'articolo 25, ha chiarito: "Qui si parla
delle procedure di condono che sono state già avviate e che sono
inevase rispettivamente da 33, 24 e 15 anni. Per queste, si
chiede che siano definite solo ed esclusivamente per quanto
riguardano case danneggiate dal terremoto del 2017. Quindi non
c'è un nuovo condono a Ischia". E ha concluso: "Nel decreto si
dice che prima di concedere ogni eventuale contributo per la
ricostruzione, deve essere chiarito se quelle domande avevano
diritto rispetto alle richieste di condono fatte 33, 24 e 15
anni fa. Questo è quello che fa questo decreto".
Crimi, non c'è un nuovo condono a Ischia
Si parla di procedure già avviate e inevase da 33, 24 e 15 anni