Politica

M5S: 'Subito al voto. Con un governo di tregua, partiti traditori del popolo'

'No a esecutivi per tirare a campare, basta con Renzi e il Cav'

Il leader del M5S Luigi Di Maio, si reca al Quirinale per le consultazioni Roma, 5 aprile 2018

Redazione Ansa

  "Io spero che non ci sia opposizione, e che si vada al voto il prima possibile. Se metteranno il presidente Mattarella in condizione di individuare questo governo di tregua, gli altri partiti saranno stati i traditori del popolo". Lo ha detto Luigi Di Maio, leader di M5S, conversando con i cronisti in Transatlantico.  "Al voto il prima possibile - ha insistito Di Maio -. Anche il 24 giugno. Abbiamo studiato che si può fare".

Secondo Di Maio, "se il governo di tregua nasce è perché Salvini si è alleato con il Pd". 

 In precedenza era intervenuto a Radio Anch'Io pure il capogruppo al Senato del 5Stelle Danilo Toninelli. "Questi governi tecnici, di tregua, di transizione, del presidente sono fatti per tirare a campare, preferisco andare a votare". "Se è un governo tanto per fare e tirare a campare con dentro Renzi e Berlusconi non so cosa direbbero i cittadini fuori. Non permetteremo di continuare a distruggere il Paese". No a Mattarella e voto subito?, chiede Giorgio Zanchini. "Esatto", risponde Toninelli.

"Bisogna andare a votare adesso per non protrarre la crisi del Paese e per avere un governo che faccia le cose, non la legge elettorale e le riforme istituzionali - ha aggiunto Toninelli -. Salvini ha fatto il 'Porcellum' (la precedente legge elettorale, ndr), Renzi è stato già bocciato clamorosamente al referendum istituzionale". "E' un ballottaggio tra noi e non so chi altro - ha detto Tonielli su un eventuale, nuovo voto -. Dateci la possibilità di andare a governare".

a Radio Anch'Io

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