Politica

1 maggio: Mattarella consegna Stelle al Merito del Lavoro

In precedenza Presidente depone corona fiori a monumento Inail

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 1 MAG - Si è svolta questa mattina al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la cerimonia per la Festa del Lavoro con i nuovi Maestri del Lavoro del Lazio.
    Nel Salone dei Corazzieri, la cerimonia è stata aperta dagli interventi del Presidente dell'Associazione Nazionale Seniores d'Azienda, Vincenzo D'Angelo, del Presidente della Federazione Maestri del Lavoro d'Italia, Vincenzo Esposito, e del Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, Antonio D'Amato. Ha quindi preso la parola il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti.
    Al termine il Presidente della Repubblica, dopo aver consegnato le Stelle al Merito del Lavoro 'alla memoria' di Giovanni Castelletti - dipendente della Società Cooperativa Agricola-Cantina Sociale di Castelnuovo del Garda, morto a seguito di un incidente nel 2012 - e di Luigi Albertelli - guardia giurata della Società Ivri SpA, deceduto a seguito di un incidente occorso nel 2015 - ha pronunciato un discorso.
    Erano presenti il Presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico, il Presidente della Corte Costituzionale, Giorgio Lattanzi, la Vice Presidente del Senato della Repubblica, Anna Rossomando, esponenti del Governo e del Parlamento, autorità civili, rappresentanti delle associazioni imprenditoriali e di realtà territoriali e sociali.
    In precedenza il Presidente Mattarella si è recato a deporre una corona di fiori al monumento dedicato alle vittime sul lavoro in piazza Pastore, davanti alla sede dell'Inail di Roma, mentre al Quirinale, il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, coadiuvato dal Consigliere Direttore dell'Ufficio di Segreteria Generale della Presidenza della Repubblica, Daniele Cabras, consegnava le decorazioni della "Stella al Merito del Lavoro" ai nuovi Maestri del Lavoro del Lazio.
    (ANSA).
   

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