Politica

Bankitalia, Renzi: 'Non ho posto questione nome Visco'

Non sarà mia sconfitta eventuale sua riconferma

Redazione Ansa

Resta altissima la tensione fra i partiti e a livello istituzionale dopo la presa di posizione del Pd contro la riconferma di Visco alla guida di Bankitalia. Renzi dice che 'il governo era d'accordo' e aggiunge: 'Galateo istituzionale? preferisco gli interessi dei risparmiatori'. Palazzo Chigi ribadisce che le scelte del premier 'saranno ispirate alla salvaguardia dell'autonomia dell'Istituto'. 'Piena fiducia' del premier alla sottosegretaria Boschi, mentre interviene anche Berlusconi, secondo il quale il governatore 'non ha svolto il controllo che ci si attendeva'. Durissimo Bersani: 'Si vuole dare addosso alle guardie per lasciare tranquilli i ladri'.

"Il governo non era semplicemente informato: era d'accordo. La mozione parlamentare non solo era nota al governo, ma come sa chi conosce il diritto parlamentare questa mozione prevedeva che il governo desse un parere. Che c'è stato. Ed è stato positivo". Matteo Renzi rilancia in una intervista a Qn e si chiede 'vogliamo dire che il Parlamento non ha diritto di discutere?', pur ribadendo di non avere 'una questione personale con il governatore Visco'.

Intanto fonti di Palazzo Chigi fanno sapere che sul tema della Banca d'Italia le decisioni del Presidente del Consiglio "saranno basate sulle prerogative a lui attribuite dalla legge ed ispirate esclusivamente al criterio di salvaguardia dell'autonomia dell'Istituto". 

Poi il leader del Pd, Matteo Renzi, registrando Otto e Mezzo su La7 ha spiegato: "Anch'io me lo sono chiesto, il perchè di questo putiferio. Da sempre la politica discute se Bankitalia funziona o no. Che cosa ho toccato? Io ho due mutui. Questa è l'unico rapporto con le banche. Non so se sono poteri forti o deboli, ma sto con i risparmiatori". "Non abbiamo nessuno scheletro nell'armadio. Siamo i primi a essere interessati al fatto che la Commissione sulle banche lavori e faccia chiarezza". L'eventuale riconferma di Visco "non sarà una mia sconfitta - ha detto Renzi -. Io non ho posto una questione di nomi".  

Bersani, colpe alle guardie e ladri tranquilli - "E' in corso l'eterno gioco tra guardie e ladri. Si vuole dare tutto addosso alle guardie per lasciare tranquilli i ladri. Faccio notare che negli Stati Uniti PRIMA hanno messo in galera Madoff e POI si sono chiesti se la Sec avesse fatto tutto il necessario". Lo scrive sulla sua pagina ufficiale di Facebook, Pierluigi Bersani (Mdp) 

Berlusconi, non svolto controllo atteso - Certamente la Banca d'Italia non ha svolto il controllo che ci si attendeva, non sono del tutto senza senso le volontà di un controllo su quello che si è verificato". Lo ha detto Silvio Berlusconi sul caso Visco, al suo arrivo al pre-vertice del Ppe. "Peraltro - ha aggiunto - in questo si può vedere quella voglia della sinistra di occupare tutte le posizioni di potere una volta lo facevano dopo le elezioni ora lo fanno prima"

Alfano, noi ne difendiamo indipendenza - "Noi difendiamo l'indipendenza di Banca d'Italia e allo stesso tempo aspettiamo la proposta del presidente del Consiglio e del ministro dell'Economia e in base a quella giudicheremo". Lo ha detto il ministro degli Esteri Angelino Alfano al suo arrivo al pre vertice del Ppe. "Ci sembrano esagerate alcune reazioni contro il Pd - ha aggiunto Alfano - che è un grande partito e nel parlamento ha diritto di esprimere le proprie opinioni".

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