Politica

Pd: Orlando, referendum tra gli iscritti contro l'accordo con Fi

"Scenario inquietante, ma Renzi pare lo abbia negato"

Redazione Ansa

"Se ci fosse l'alleanza tra Pd e Berlusconi, chiederei agli iscritti che ne pensano, attraverso un referendum": così il Guardasigilli, Andrea Orlando, sottolineando a "L'Intervista" di Maria Latella, su Skytg24 che si tratterebbe di "uno scenario inquietante e improponibile", quello di un partito della Nazione con Berlusconi. "Mi pare - aggiunge Orlando - che anche Renzi lo abbia negato. Ma se cessiamo di essere di sinistra sarebbe un'altra cosa. Ora bisogna lavorare per scongiurare questo scenario".

"Non vedo contrapposizione tra le parole d'ordine delle due manifestazioni di Roma e Milano. Se guardiamo ai contenuti, penso alle parole di Martina che riprendono il filo di quelle di Pisapia, credo ci siano le condizioni per ricomporre il centrosinistra. A patto di mettere da parte e superare i personalismi", ha detto ancora Orlando, aggiungendo: "Alla direzione di luglio, ci faremo sentire, non ci rassegneremo all'idea del proporzionale e spingeremo per costruire la coalizione. E' un passaggio inevitabile se vogliamo ricomporre il popolo".

"L'unico governo con Berlusconi il Pd l'ha fatto con Bersani segretario e Orlando era nel gruppo dirigente: non ricordo come andò quella volta il referendum tra gli iscritti", ha detto il coordinatore del Pd Lorenzo Guerini, replicando ad Andrea Orlando che ha invocato un referendum tra gli iscritti in caso di alleanza con Fi. "Possiamo parlare dei risultati raggiunti? Dei posti di lavoro creati con le riforme? Della quattordicesima a 3,5 milioni di pensionati? Delle stime al rialzo del Pil? Oppure delle idee per l'Italia di cui abbiamo iniziato a discutere nella due giorni a Milano con i nostri circoli? Dedichiamo le nostre energie a questo lavoro, credo sia più utile...". 

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