Politica

Ddl concorrenza - LE NORME

Da farmacie a rc auto a booking

foto d'archivio

Redazione Ansa

Vediamo ora in ordine quali sono le altre misure già previste dal ddl Concorrenza e non modificate dalla Camera.

STOP A MERCATO TUTELATO ENERGIA E MONOPOLIO POSTE: La fine del mercato tutelato dell'energia elettrica e del gas è fissata per il 1ø luglio 2019. Un altro stop viene messo al monopolio di Poste sull'invio di multe e notifiche, previsto per settembre 2017.

SCONTI RC AUTO AL SUD E CON SCATOLE NERE: Sconti per chi installa la scatola nera e per i 'virtuosi' che non causano incidenti da 4 anni e vivono nelle province a più alto tasso di sinistri stradali. Entro un anno dall'entrata in vigore della norma, il governo è delegato ad adottare un decreto sull'obbligo di installazione della scatola nera. Per il risarcimento danni non patrimoniali da sinistri stradali si userà la tabella unica del Tribunale di Milano.

NESSUNA MODIFICA A SOCIETA' INGEGNERI E AVVOCATI: Le prime restano fuori dal controllo dell'Ordine, le seconde continuano a dover avere fra i soci, per almeno due terzi del capitale sociale, avvocati iscritti all'albo.

NOTAIO NECESSARIO ANCHE PER SRL SEMPLIFICATE: Per costituire srl semplificate servirà l'intervento del notaio. Non è passata la possibilità di farlo solo mediante scrittura privata.

FARMACIE, TETTO 20% A SOCIETA' CAPITALI: Le società di capitale potranno controllare le farmacie, ma dovranno rispettare un tetto del 20% su base regionale. I farmaci diFascia C continuano a essere venduti solo in farmacia.

BOOKING, OK A NORMA PRO ALBERGATORI: la norma 'Booking' vieta il 'parity rate'. Questo significa che gli albergatori potranno praticare prezzi e condizioni migliori rispetto a quelli offerti da intermediari terzi, anche online.

SCOMPARSA ANTI-SCORRERIE E SALVA-FLIXBUS: Grande assente - piu' volte annunciata e poi scomparsa - è la norma anti-scorrerie volta alla tutela delle quotate italiane. "E' pronta, deve trovare il veicolo giusto" aveva garantito lo scorso maggio il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, ma ancora non se hanno notizie. Anche della norma 'Salva-Flixbus' (contro lo stop alla società tedesca di trasporti su autobus low cost) che doveva passare prima per il ddl Concorrenza e poi per la manovrina, non c'è più traccia.

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