Politica

Ddl concorrenza all'esame della Camera

Il provvedimento, pero', dovrà tornare nuovamente al Senato dopo due anni d'esame e un cambio di ministro - LE NORME - IL PERCORSO PARLAMENTARE

Il ministro Carlo Calenda in una recente immagine

Redazione Ansa

Torna in Aula alla Camera il ddl concorrenza contenente importanti norme che vanno dalle assicurazioni al telemarketing ma che, per l'ennesimo 'rimpallo' in Parlamento dovrà, una volta approvato, tornare all'esame del Senato a oltre due anni dalla sua presentazione.

LA DISCUSSIONE ALLA CAMERA

LE NOVITA' E LE NORME

Assicurazioni, energia, telemarketing e odontoiatri. Sono questi i capitoli su cui si concentrano le ultime novità del ddl Concorrenza approvate dalle commissioni Finanze e Attività produttive della Camera e a causa delle quali il testo dovrà tornare in Senato per la quarta lettura. Sul primo tema, si chiarisce che anche le assicurazioni sui rischi accessori non si rinnovano tacitamente e si risolvono automaticamente alla loro scadenza naturale, così da aumentare la mobilità del consumatore. Mentre sull'energia, si prevede la fine dell'obbligo di passare al mercato di salvaguardia per quei consumatori che al 1ø luglio 2019 non avranno ancora scelto il proprio fornitore. La modifica sul telemarketing sopprime un comma con cui venivano stabilite alcune caratteristiche necessarie delle telefonate non sollecitate dagli stessi clienti. Mentre la quarta e ultima correzione prevede che l'esercizio dell'attivita' di odontoiatra sia consentito solo a chi è abilitato e alle società operanti nel settore le cui strutture siano dotate di un direttore sanitario iscritto all'albo e all'interno delle quali le prestazioni siano erogate da soggetti in possesso dei titoli abilitanti.

IL PERCORSO PARLAMENTARE 

Il provvedimento dovrebbe passare in pochi giorni l'esame dell'Aula di Montecitorio (probabilmente senza il bisogno di ricorrere al voto di fiducia), ma dovrà poi necessariamente tornare in Senato per la quarta lettura, visto che le commissioni Finanze e Attività produttive della Camera hanno approvato quattro modifiche al testo.

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it