Politica

Mattarella in Uruguay, vede presidente Vazquez

Redazione Ansa

"In un contesto nel quale le spinte verso il protezionismo, le involuzioni nazionalistiche e le tentazioni isolazionistiche sono in aumento, siamo convinti che occorra rispondere mettendo in comune quanto di meglio le nostre società hanno da offrire, nella convinzione che vi sia necessità di unire, invece che dividere, di aprire piuttosto che chiudere". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando alle Camere riunite dell'Uruguay.

"Italia e Uruguay hanno ricavato, dalla influenza delle rispettive culture, un rafforzamento delle reciproche identità - ha detto il presidente Mattarella parlando al Congresso dell'Uruguay -, nell'ambito delle diverse manifestazioni della vita sociale e dello spirito che anima le istituzioni. E' maturo il tempo per un nuovo inizio nelle nostre relazioni, che metta davvero a fattor comune la unione speciale che associa i nostri popoli". 

Al termine dell'incontro a Montevideo con il presidente Tabaré Vázquez, Mattarella ha detto: "Questa è una visita molto importante. Con l'Uruguay abbiamo legami storici e forti. Qui in Uruguay tanti migranti italiani sono stati accolti in passato con generosità". Il capo dello stato ha spiegato che con l'Uruguay c'é "sintonia su tutte le principali questioni internazionali" e ha sottolineato come l'Uruguay sia "per l'Italia un partner di riferimento". "La democrazia uruguayana è un modello che supera anche i confini dell'America Latina".

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