"Non faccio polemiche, quello che vi posso assicurare dal punto di vista delle analisi interne, come è giusto che sia, con tutti i profili di responsabilità, è che la cosa non era arrivata al direttore di Rai1". Così il direttore generale della Rai, Antonio Campo Dall'Orto, ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano un commento alle affermazioni di Paola Perego che, dopo la chiusura del suo programma Parliamone sabato, ha chiamato in causa anche i dirigenti di Rai1, sostenendo che avessero "approvato" il tema della puntata.
"Comunque sia - ha aggiunto il dg della Rai - credo che tutto questo vada visto nell'ottica di cosa è servizio pubblico: quello che è andato in onda non era coerente e da tempo noi stiamo lavorando con Fabiano sui temi di Rai1 per renderli più coerenti. Credo sia più importante raccontarci dove andiamo". A una domanda su una possibile inchiesta interna in corso, il dg ha risposto: "Stiamo andando avanti".
"Mi hanno messa in mezzo", "è qualcosa di molto più grande di me", "hanno usato me come potevano usare forse qualcun altro. Forse è scomodo mio marito (Lucio Presta, ndr)". Sono alcune delle frasi di Paola Perego che ha parlato per la prima volta dopo le polemiche su Parliamone sabato, in un'intervista andata in onda a Le Iene, rilasciata a Sabrina Nobile.
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La conduttrice attacca capostruttura e direttore di Rai1: "Loro si sono dissociati da una cosa che avevano approvato e adesso fanno la figura di quelli che stanno salvando l'Italia da questo 'mostro' che è sessista".
Il caso Perego era scoppiato qualche giorno fa ed aveva portato alla chiusura del suo programma 'Parliamone sabato, durante il quale era stato trasmessa una rubrica che si è occupata dei 'Motivi per scegliere una fidanzata dell'est', con tanto di lista.
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