Politica

Trattati di Roma, per i 60 anni conferenza Presidenti dei Parlamenti dell'UE

Per un bilancio dei risultati conseguiti nei primi 60 anni dell'Unione, ma anche a mettere in evidenza il ruolo che le assemblee elettive nazionali possono svolgere

Laura Boldrini

Redazione Ansa

Nell'Aula di Montecitorio la Conferenza straordinaria dei Presidenti dei Parlamenti dell'Unione europea in occasione del 60° anniversario della firma dei Trattati istitutivi delle Comunità europee.

"E' paradossale - afferma la presidente della Camera Laura Boldrini - prospettare oggi, in piena globalizzazione, la disgregazione dell'Unione e il ritorno ad assetti istituzionali ottocenteschi! Senza una risposta comune il nostro continente è condannato ad una progressiva e pericolosa marginalizzazione.  Occorre reagire, ponendo al centro il rinnovamento della nostra casa comune: l'Europa per prima, Europe first", sottolinea Boldrini.

Prodi, a Ue servono altre umiliazioni prima reagire? - "Siamo di fronte alla crisi delle istituzioni europee. Dopo la crisi economica, siamo entrati in un periodo di stanchezza, il senso comunitario si è affievolito. Abbiamo bisogno di altre umiliazioni, di essere emarginati ancor di più per poter reagire? Ricordiamoci che nessun Paese europeo può essere protagonista della nuova globalizzazione". Lo afferma l'ex presidente della commissione Ue Romano Prodi intervenendo nell'Aula di Montecitorio alla Conferenza straordinaria dei Presidenti dei Parlamenti dell'Ue.

 Mattarella, Ue non può rinunciare a suo ruolo nel mondo - "In un mondo sempre più fondato su protagonisti di grandi dimensioni, di veri e propri giganti istituzionali, l'Europa non può rinunziare al suo ruolo, e alle sue possibilità di influenza, facendosi più piccola". Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante il brindisi al Quirinale, in occasione della colazione con i Presidenti dei Parlamenti dell'Ue. "Alle attese e alle domande dei propri cittadini, l'Ue manifesta alle volte una insufficiente capacità di rispondere in modo convincente ed efficace", aggiunge.

Grasso, ricostruire clima di fiducia tra governi - "Ricostruire un clima di serenità e fiducia fra i governi; agire contro le diseguaglianze che, anche nei Paesi più solidi, condannano alla marginalità e all' esclusione troppi cittadini; reagire al rapido declino demografico del continente integrando virtuosamente gli immigrati; una vera politica estera comune". Sono queste le quattro linee che il presidente del Senato Pietro Grasso pone in rilievo, parlando alla conferenza dei Presidenti dei Parlamenti Ue, per la programmazione del futuro dell'Ue.

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