Politica

Grasso ricorda Biagi: 'Diritto del lavoro centrale per la democrazia'

"Le risposte che saremo in grado di elaborare disegneranno il domani dell'Italia: una grande responsabilità che le istituzioni hanno il dovere di assolvere ampliando al massimo la loro capacità di ascolto e dialogo"

Redazione Ansa

"Dalla qualità e dall'ampiezza del diritto al lavoro che uno Stato è in grado di assicurare discende un equivalente e sostanziale livello di democrazia, di integrazione sociale, di libertà, di dignità". Lo dice il presidente del Senato Pietro Grasso, aprendo i lavori del convegno 'Un welfare della persona per completare il processo riformatore di Marco Biagi a 15 anni dalla sua scomparsa'. "È infatti anche e soprattutto attraverso la propria occupazione - sottolinea Grasso - che ogni persona si realizza. Dove invece, purtroppo, non siamo capaci di garantire tale diritto si fa largo l'esclusione sociale. Il tema del lavoro - prosegue il presidente di Palazzo Madama . è quindi centrale nella vita di ciascun cittadino, così come in quello della nazione. Le risposte che saremo in grado di elaborare disegneranno il domani dell'Italia: una grande responsabilità che le istituzioni hanno il dovere di assolvere ampliando al massimo la loro capacità di ascolto e dialogo".

Il presidente del Senato Pietro Grasso ricorda come questi 15 anni passati dall'assassinio di Marco Biagi siano stati "anni di dolore per i familiari, i colleghi, gli amici, gli studenti; di processi che si sono protratti fino al terzo grado di giudizio e che hanno individuato e condannato i responsabili di quell'efferato omicidio; sono stati anche anni nei quali gli studi, le idee e le proposte del professore hanno continuato a influenzare il dibattito sul welfare e sul mercato del lavoro". Facendo poi riferimento alla necessità di dialogo, Grasso si dice "particolarmente lieto di vedere intorno ad uno stesso tavolo istituzioni parlamentari e governative, docenti universitari, i segretari generali delle tre più importanti sigle sindacali e rappresentanti del mondo dell'industria e dell'artigianato: è un segnale di una dialettica vivace - sottolinea il presidente di Palazzo Madama - dalla quale non può che scaturire un ulteriore autorevole sprone alla politica".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it