Politica

Referendum: Comitato sì 580mila firme. No sotto soglia

Bersani: "Renzi sbaglia a legarlo a destino governo. Nessuno vuole che lasci". Appello per spacchettamento

Redazione Ansa

Tra le 560mila e 580mila firme valide per il Comitato del sì, circa 300mila per il Comitato del no. E' questo, a quanto apprende l'ANSA da fonti dei comitati, il risultato raggiunto dai due fronti referendari che domani consegneranno in Cassazione le sottoscrizioni tra i cittadini per chiedere il referendum sulla riforma istituzionale. La soglia prevista per la richiesta è di 500mila firme: il comitato del Sì ha raggiunto l'obiettivo mentre per il Comitato del no la consegna sarà simbolica.

Referendum: Bersani, Renzi sbaglia a legarlo a destino governo - "Io sono a favore della riforma della Costituzione. Ma non si dovrebbe vederla come una specie di evento cosmico al quale sia legato il destino del governo o del partito o del Paese. Renzi dice di non aver fatto questo legame, ma lo ha fatto". Lo dice Pierluigi Bersani in una intervista a 'Die Zeit' in edicola domani. Bersani ritiene che aver legato il referendum al destino del governo "è stato un errore politico grave, molto grave. Penso che questo lo abbiano capito tutti. Adesso si cerca a parole di sminuire. Il che è un bene", conclude.Bersani: 'Nessuno vuole che Renzi lasci. Governo non rischia "Io sono a favore della riforma della Costituzione. Ma non si dovrebbe vederla come una specie di evento cosmico al quale sia legato il destino del governo o del partito o del Paese. Renzi dice di non aver fatto questo legame, ma lo ha fatto". Lo dice Pierluigi Bersani in una intervista a 'Die Zeit' in edicola domani. Bersani ritiene che aver legato il referendum al destino del governo "è stato un errore politico grave, molto grave. Penso che questo lo abbiano capito tutti. Adesso si cerca a parole di sminuire. Il che è un bene", conclude. L'ex segretario del Pd nell'intervista contesta però la "personalizzazione" di Renzi, considerando che da parte del presidente del Consiglio "c'è l'idea che se rompi i ponti a sinistra guadagni nuovi elettori. Il rischio del renzismo è che disarma in modo ideale e culturale la sinistra con la speranza di avere il consenso da altre parti della società. Così non funziona", conclude Bersani, secondo cui, "il governo italiano è indebolito per varie ragioni. La maggioranza degli italiani soffre ancora della crisi economica ed una parte degli elettori di sinistra sono delusi dal suo lavoro". E tuttavia ribadisce: "io non vedo il rischio che questo governo possa diventare instabile".

Referendum: appello per spacchettamento - Il Comitato per la libertà di Voto, promotore della richiesta di 'spacchettamento' del quesito referendario, non ha raggiunto la raccolta di firme necessarie per portare la richiesta in Cassazione: resta tuttavia la possibilità di raccogliere le firme dei parlamentari che hanno tempo ancora fino a domani alle 19 per farlo. Per far passare la proposta serve la sottoscrizione di 126 deputati o di 65 senatori, ma al momento le firme raccolte sono ancora una quarantina a Montecitorio e poche altre al Senato. Per questo i parlamentari che hanno presentato e sottoscritto la proposta di spacchettamento dei quesiti referendari e il Comitato per la Libertà di Voto lanciano un appello per una "mobilitazione straordinaria"
   

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