(ANSA) - ROMA, 26 MAG - "Mi fa tanta tristezza vedere tante
persone in tutti i partiti, anche nel mio, che dopo aver chiesto
per anni questa riforma oggi per ragioni solo personali e di
lotta politica sono diventati improvvisamente contrari". Così il
ministro dei Beni Culturali parlando all'assemblea di
Confindustria. "Da ministro non parlo di politica, mi concedo
una deroga", ha detto spiegando come il superamento di alcune
responsabilità degli enti locali porterà ad un approccio
unificato, ad esempio, nella partecipazione a fiere
internazionali.
Franceschini, tristi tanti no improvvisi
Tristezza per chi dice no per ragioni personali, anche nel Pd