Mele conservate dentro una montagna. La stessa dov'è in via di realizzazione un enorme data center. Ma anche un centro di ricerca che ha portato sulla stazione spaziale uno dei più importanti esperimenti dell'attuale missione di Samantha Cristoforetti. Insieme a un'azienda di lavorazione dell'acciaio, che ha collaborato alla realizzazione di nove padiglioni dell'Expo. E' tra questi ambienti che il premier, Matteo Renzi, si è mosso nella sua giornata trascorsa fra Trentino e Alto Adige, con Ugo Rossi, e Arno Kompatscher, i presidenti delle rispettive Province autonome. Insieme al presidente del Consiglio, Rossi e Kompatscher hanno ribadito la volontà di valorizzare l'autonomia e di ampliarla: a Bolzano è stato concordato il calendario che prevede di approvare entro il 2015 le norme di attuazione in attesa, di istituire specifici tavoli su nuove deleghe e un metodo di lavoro per aggiornare lo Statuto di autonomia.
A sottolineare la volontà di mostrare al premier il lavoro della politica in sinergia col mondo produttivo le scelte delle visite istituzionali. Per la Provincia autonoma di Bolzano la Stahlbau Pichler, l'azienda che lavora l'acciaio e che ha collaborato all'Expo: diventata anche luogo per la conferenza stampa dei due presidenti di Province.
Il Trentino gli ha portato il suo primo biglietto da visita con le miniere di dolomia della Tassullo, a Predaia, dove 275 metri sotto la sommità della montagna e a 800 di profondità dall'ingresso, vengono conservate dal 2014 le mele della Val di Non dal consorzio Melinda, progetto unico al mondo. Un luogo che per le caratteristiche ambientali consente un risparmio energetico di circa il 50%, che dovrebbe arrivare al 70% per un enorme data center in via di realizzazione. "Un luogo per questo straordinario" ha detto Renzi con elmetto e giubbotto rifrangente dentro le gallerie della miniera.
La voglia di innovare il premier poi l'ha sottolineata incontrando i ricercatori alla Fbk, la Fondazione Bruno Kessler di Trento, centro di livello internazionale, che ha portato, tra l'altro, i sensori in silicio che stanno operando per un esperimento sulla stazione spaziale. Rovereto, al Mart, il museo d'arte moderna e contemporanea, l'ultima tappa trentina. Qui una breve visita e il terzo dei suoi appuntamenti di giornata per la campagna elettorale per le comunali, il 10 maggio in entrambe le province. A mezzogiorno era partito con la convention del Pd a Bolzano, al teatro Rainerum, a metà pomeriggio aveva fatto tappa a Trento, al teatro della cittadella universitaria Sanbapolis per l'incontro del centrosinistra organizzato dal Pd locale, per chiudere col candidato di Rovereto.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it