(ANSA) - BOLOGNA, 11 MAR - Servizi giornalistici sulla
Confessione "ottenuti traendo deliberatamente in inganno il
confessore e violando con ciò la sacralità del Sacramento"
configurano "oggettivamente una grave offesa alla verità di un
Sacramento della fede cristiana". Il cardinale Carlo Caffarra,
Presidente Cei Emilia-Romagna, anche per gli altri Vescovi della
regione esprime "forte protesta" per la pubblicazione di
un'inchiesta su Qn dove l'autrice si è anche calata nei panni di
una persona che doveva confessarsi.
Giornalisti in confessionale,dura la Cei
Inchiesta del Qn sul sacramento, arcivescovo Caffarra protesta