Politica

Nato: Renzi, importante che sia uscita più forte e unita

Redazione Ansa

"L'abbassamento del costo del denaro sugli interessi" da parte della Bce porta una "riduzione dello spread" che ha una "ricaduta economica molto importante, è un segnale". Se poi "l'euro perde un po' posizioni sul dollaro, le nostre imprese non si mettono a piangere. E' un segnale positivo, ci sono elementi incoraggianti". Così Renzi a Newport.

La Nato ha significato sicurezza" ma "c'è forte bisogno di sicurezza anche oggi", ha detto il premier Matteo Renzi al termine del vertice Nato di Newport. L'Italia e' parte della coalizione internazionale contro lo stato islamico, annunciata oggi dagli Usa al vertice Nato, ha aggiunto. 

Secondo Renzi "e' importante che la Nato sia più forte e unita e non è divisa al suo interno".

"E' fondamentale e cruciale che la comunità internazionale non li lasci soli" i profughi iracheni, ha spiegato ancora Renzi nel sottolineare "l'importanza delle decisioni assunte sul tema dell'Iraq".

L'applicazione del nuovo pacchetto di sanzioni europee rafforzate contro Mosca andrà di pari passo con l'applicazione dell'accordo sulla tregua annunciata oggi a Minsk: così il premier. Sulla crisi ucraina "ci muoviamo con un lavoro freno-acceleratore: tenere in piedi il canale del dialogo e contemporaneamente verificare la concretezza dei passi in avanti fatti perché non possono essere voli pindarici. E' un lavoro da verificare giorno dopo giorno, ora dopo ora".

"Il meccanismo delle sanzioni in Europa è abbastanza complicato: il comitato degli ambasciatori si è riunito e ha predisposto un 'pacchetto sanzioni'. Ma questo pacchetto non entra in vigore subito perché ha bisogno di 72 ore per gli stati membri. C'è lo spazio, un lasso di tempo in cui le sanzioni sono preparate, predisposte".

Il pacchetto di nuove sanzioni Ue contro la Russia "e' duro e corposo": ha indicato il premier Renzi, precisando che vi sono in particolare misura di carattere finanziario ed economico. Le sanzioni sono prese "in coordinamento" con gli Usa che ne prenderanno di analoghe. 

"La questione politica è nelle mani della Russia e voglio sperare che il presidente Putin abbia il desiderio di porre realmente fine a polemiche che sono diventate in alcuni casi violenti scontri sul terreno, invasioni di sovranità. Oggi la partita è in mano alla Russia e spero e penso che possa prevalere la saggezza".

"Spero e penso che" sull'Ucraina "possa prevalere la saggezza" della Russia, "anche perché nello scacchiere geopolitico internazionale abbiamo bisogno di una Russia pienamente integrata". Lo sottolinea il premier Matteo Renzi a Newport.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it