Politica

Sblocca Italia: Galletti, da CdM sblocco grandi opere

Il ministro:"Nel provvedimento misure su dissesto e riordino enti"

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Redazione Ansa

Nel provvedimento Sblocca Italia che andrà venerdì in Consiglio dei ministri saranno di competenza del ministro dell'Ambiente "tutti i punti che riguardano in particolare il dissesto idrogeologico, che abbiamo messo come punto fondamentale del ministero; e la riorganizzazione degli enti partecipati dal ministero". Lo ha indicato il ministro Gian Luca Galletti.

Dallo Sblocca Italia, ha detto ancora Galletti, "mi aspetto uno sblocco di grandi opere ferme da troppo tempo e non solo per questione di risorse, ma anche perchè in questo Paese c'è troppa burocrazia, ci sono troppe leggi e troppe leggi a volte impediscono di portare avanti grandi opere per le quali le risorse ci sono". Ci sarà il trasferimento all'Autorità dell'Energia di gestione e vigilanza dei rifiuti? "Non ve lo confermo. Lo sblocca Italia vedrà la luce il 29, impareremo quello che c'è dentro in quella occasione. Ritengo giusto che sia il consiglio dei Ministri nel suo complesso a valutare i provvedimenti", ha risposto il ministro. Più in generale: il governo va avanti su "riforme strutturali", "tagliare sprechi inutili", ribadisce Galletti: "Lo abbiamo detto il primo giorno e continuiamo a farlo. Sblocca Italia è un passaggio di questo percorso, ce ne saranno altri".

"Per il sistema idrogeologico abbiamo 2,3 miliardi fermi che non siamo riusciti a spendere e rischiamo di perdere perche' in parte sono fondi europei - ha aggiunto -. Dobbiamo spendere questi soldi". 

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