Politica

Vendola, frattura Sel causata da fascino Renzi

Il resto sono chiacchiere

Nichi Vendola

Redazione Ansa

"Il renzismo, Renzi e il suo fascino. Questo ha causato la frattura vera, il resto sono chiacchiere". Così Nichi Vendola, aprendo l'assemblea nazionale di Sel, parla delle fuoriuscite dal partito.

"Penso che per il prossimo autunno il senso dell'esistenza di Sel sia quello di avere i piedi ben piantati nel dolore dell'esistenza sociale, anche per riprendere un discorso di cambiamento vero con il Partito democratico", ha detto Vendola concludendo il suo intervento di apertura dell'Assemblea nazionale di Sel.

"Penso che sarà un autunno caldo. Dobbiamo guardare ai sindacati con attenzione perché la sensazione è che possano tornare rapidamente in piazza". "Sulla controriforma della scuola sarà essenziale una mobilitazione ad inizio ottobre - aggiunge -. Sarà autunno caldo anche per le industrie e per la questione sociale".

"Domani andrò all'assemblea di Civati a Livorno" per parlare e discutere, ha detto Vendola, durante l'Assemblea di Sel. "Penso che domani dobbiamo proporre a Civati alcune delle nostre idee - osserva il leader di Sel - non sono negate reti e coordinamenti, e in Parlamento ce ne è bisogno".

"La dialettica tra Merkel e Renzi è una dialettica di superficie. Se non cambiano le ricette maledette che stanno avvelenando l'Europa, andiamo verso giorni tristi": così Vendola, parla dell'austerity intervenendo all'Assemblea del partito.

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