Politica

Europee: Bacchiddu a giornale greco, nel Medioevo io bruciata

Ma 'nessun rimpianto' per la foto in bikini, l'idea per aver spazio

Redazione Ansa

"Nessun rimpianto per quella foto, anche se alcuni mi trattano come se fossi una strega e se fossimo nel Medioevo sarei stata bruciata di fronte a persone urlanti": così Paola Bacchiddu, responsabile della comunicazione della Lista Tsipras, commenta il clamore suscitato dalla sua foto in bikini su Facebook, in un'intervista al giornale greco Efimerida ton Synktaton.

    "Rispetto le lotte delle donne negli anni '70, ma le femministe di quel decennio dovrebbe capire che una donna, nel 2014 può farsi fotografare e guardare se lo desidera", aggiunge Bacchiddu.

    Bacchiddu spiega l'iniziativa sottolineando che "non c'erano strategie, ma la Lista Tsipras stava facendo un grande sforzo per avere visibilità nei media. Ho una pagina Facebook aperta, con 5000 amici. Non sono un'ingenua, senza esperienza professionale, ma non immaginavo che avrei ritrovato questa fotografia in tutto il mondo, in migliaia di pagine Internet. Ho anche postato foto con altri bikini, è stata una mia idea per aver maggiore visibilità sui media". L'obiettivo è stato raggiunto? Le chiedono. "Sì, direi di sì, a giudicare da tutto questo trambusto. Ma ho scoperto che l'Italia è un paese sessista, malato - spiega - Alcuni hanno detto che ho abbracciato il modello Berlusconi. Ma poi qual è,in definitiva? Io non sono parlamentare, nè candidata. Sono una professionista nel campo della comunicazione".

    Bacchiddu poi parla di Alexis Tsipras: "E' un uomo con un coraggio enorme che e' riuscito a compiere un miracolo. E' riuscito ad ottenere il ritiro della vecchia, tradizionale e rigida guardia dei vecchi politici". (ANSAmed).
   

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