(ANSA) - ROMA, 18 APR -Arriva la "norma Olivetti, che
richiama il grande principio sacrosanto secondo cui in
un'azienda nessuno può guadagnare 10 volte più dell'ultimo
lavoratore". Così il premier Matteo Renzi ha definito il nuovo
tetto di 240 mila euro "insormontabile" per tutti dirigenti
pubblici, compreso il primo presidente della Corte Cassazione.
Renzi, tetto stipendi a 240mila euro
Nessuno può guadagnare 10 volte più dell'ultimo lavoratore