Una donna morta durante la presa di ostaggi al Lindt Chocolat Cafè di Sidney del 15 dicembre scorso è stata uccisa da frammenti di proiettili sparati dalla polizia durante il raid che ha posto fine al sequestro. L'altro ostaggio morto è stato ucciso con un colpo alla nuca dal sequestratore, il rifugiato iraniano Man Haron Monis, sedicente religioso musulmano che diceva di appartenere allo Stato islamico. Lo ha riferito l'assistente avvocato del coroner, Jeremy Gormly, in tribunale.
Sidney, un ostaggio fu ucciso da polizia
Lo rivela indagine. Altro ostaggio ucciso da sequestratore