(ANSA) - NEW YORK, 18 SET - Robert Durst, eccentrico erede di
una fortuna immobiliare a New York che per metà della sua vita
era riuscito a evitare problemi con la giustizia ma che nel 2015
era diventato un "most wanted" dopo aver confessato "di averli
ammazzati tutti" in un documentario su Hbo, è stato riconosciuto
colpevole a Los Angeles dell'omicidio di una amica oltre venti
anni fa.
Il verdetto della giuria, dopo oltre sette ore in camera di
consiglio, è stato l'ultimo capitolo di una saga pluridecennale
cominciata nel 1982 con la misteriosa sparizione della prima
moglie di Durst, Kathie, e approdata al "colpevole" per
l'assassinio di Susan Berman nel 2000, l'amica e figlia di un
boss di mafia a Las Vegas che l'avrebbe aiutato a coprire le
tracce per la scomparsa e la morte della consorte. Durst, che ha
78 anni ed è comparso in aula in sedia a rotelle, e' stato
riconosciuto colpevole di omicidio di primo grado. Sarà il
giudice decidere se applicare nei suoi confronti la pena di
morte. (ANSA).
Colpevole omicidio Robert Durst, erede cemento New York
Confessione involontaria documentario Hbo, "li ho uccisi tutti"