(ANSA) - ROMA, 05 AGO - La squadra di football di Washington,
che l'anno scorso ha abbandonato il controverso nome Redskins
perché giudicato offensivo per i nativi americani, ha ora
vietato ai suoi fan di indossare copricapi di queste popolazioni
e di truccarsi il viso nel proprio stadio di casa.
Questa nuova politica, riferisce la Bbc, è tra quelle portate
avanti dalla squadra del campionato Nfl per aiutare a fornire
"la migliore esperienza possibile di fan per tutti".
Il nome e il logo dei Redskins sono stati ritirati dalla
franchigia nel luglio dello scorso anno, dopo anni di pressioni
da parte di organizzazioni e sponsor che consideravano il nome
come offensivo per i nativi americani.
Ieri, la squadra di football americano con sede a Washington
DC ha dichiarato che sta aggiornando le politiche per il suo
stadio FedExField nel Maryland per la nuova stagione, spiegando
di essere "entusiasta di dare il bentornato a tutti con indosso
il bordeaux e oro", ma che i costumi e i trucchi dei nativi
americani "non possono più essere indossati nello stadio".
La franchigia Nfl di Washington fu chiamata per la prima
volta Redskins nel 1933, quando giocava ancora a Boston. Divenne
uno dei nomi più famosi dello sport americano, con un logo
riconosciuto in tutto il mondo. La squadra ha riferito che il
prossimo anno verrà annunciato un nuovo soprannome del team.
(ANSA).
Squadra football di Washington vieta abiti nativi ai fan
Team ha abbandonato il controverso nome Redskins lo scorso anno