Nord America

Ema, possibili legami tra il vaccino J&J e le trombosi rare

"Casi simili con AstraZeneca, ma i benefici superano i rischi"

Redazione Ansa

(ANSA) - BRUXELLES, 20 APR - L'Agenzia europea del farmaco (Ema) riconosce "possibili" legami di causa-effetto tra il vaccino di Johnson & Johnson e gli eventi "molto rari" di trombosi cerebrale che si sono verificati negli Usa. Lo afferma in una nota la stessa Ema a conclusione della revisione sul siero, dopo rarissimi casi di trombosi cerebrale negli Stati Uniti, precisando però che "i benefici superano i rischi".
    "I casi di eventi rari esaminati dopo il vaccino della J&J sono molto simili ai casi verificatisi con il vaccino Covid-19 sviluppato da AstraZeneca", sottolinea ancora l'Agenzia europea del farmaco, precisando che tutti gli eventi rari di trombosi cerebrale "si sono verificati in persone di età inferiore a 60 anni entro tre settimane dalla vaccinazione" con il siero di Johnson & Johnson, "la maggioranza nelle donne. Sulla base delle prove attualmente disponibili - si aggiunge -, i fattori di rischio specifici non sono stati confermati".
    "Il comitato per la sicurezza dell'Agenzia europea del farmaco ha concluso che alle informazioni" del bugiardino "sul prodotto per il vaccino Janssen", della Johnson &Johnson, "dovrebbe essere aggiunto un avvertimento su coaguli di sangue insoliti con piastrine basse. Inoltre - chiarisce il comunicato - gli eventi dovrebbero essere elencati come effetti collaterali molto rari del vaccino". (ANSA).
   

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