Nord America

Onu approva mozione contro stupro come arma di guerra

Glissato su aborto per evitare veto Usa. Appello Amal Clooney

Redazione Ansa

Gli Stati Uniti incassano una vittoria in Consiglio di Sicurezza Onu dopo un duro braccio di ferro sulla violenza sessuale nei conflitti armati. L'organo delle Nazioni Unite ha approvato con 13 voti a favore e due astenuti (Russia e Cina) una risoluzione volta a combattere l'uso dello stupro come arma in guerra, su cui gli Usa avevano minacciato di porre il veto perché nel testo era usato un linguaggio sull'assistenza alla "salute riproduttiva", che per estensione costituiva il sostegno all'aborto per le vittime. Nel nuovo testo ammorbidito è stato eliminato tale riferimento, come richiesto da Washington. Il Consiglio di Sicurezza ha tenuto oggi una riunione sul tema con il segretario generale Antonio Guterres, i premi Nobel per la pace Nadia Murad e Denis Mutwege, e l'avvocata attivista Amal Clooney. La Germania, presidente di turno dei Quindici, ha lavorato duramente per far sì che la bozza venisse adottata durante l'incontro odierno, cercando di superare l'opposizione americana. Peraltro, dalla risoluzione era già stata eliminata una parte importante, quella relativa all'istituzione di un nuovo meccanismo per monitorare e segnalare tali atrocità in guerra perchè gli Usa, insieme a Russia e Cina, si erano dichiarati contrari.

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