Asia

Dazi: Xi promette taglio tariffe a import veicoli

Più spazio a stranieri in settore auto e apertura dei mercati

Xi Jinping

Redazione Ansa

La Cina allenterà i limiti agli investitori stranieri nel settore dell'auto e taglierà i dazi all'import di veicoli: sono alcune delle misure annunciate dal presidente Xi Jinping parlando al Forum di Boao, nell'isola di Hainan, e assicurando un "allineamento" del sistema cinese alle norme finanziarie e del commercio internazionali. Xi ha elencato quattro passaggi guida: più apertura dei mercati, ambiente più attrattivo per gli investimenti, protezione effettiva della proprietà intellettuale e ampliamento delle importazioni. 

La particolare enfasi posta da Xi al settore dell'auto rimanda inevitabilmente al 'cinguettio' di lunedì del presidente americano Donald Trump, che ha definito "un commercio stupido" la pratica consolidata che vede i veicoli esportati dalla Cina agli Usa sottoposti a dazi del 2,5%, a fronte del 25% imposto in direzione contraria. Nel suo intervento di circa 50 minuti, Xi non ha fatto una diretta menzione del tycoon e del contenzioso bilaterale sul commercio: ha rinnovato l'affermazione che la Cina ha la postura d'apertura e che la porta "non sarà chiusa, ma aperta di più". Per questo, i mercati saranno più accessibili alle compagnie straniere e Pechino "ribasserà significativamente" i dazi sulle importazioni di auto (e di altri beni) quest'anno e allenterà i limiti alla proprietà "quanto prima possibile. Prenderemo - ha aggiunto - l'iniziativa di ampliare l'import di prodotti che sono competitivi e di cui il popolo cinese ha bisogno".

La Cina ha annunciato misure nel 2017 che avrebbero portato gli investitori stranieri ad aumentare le quote nei settori finanziari, come banche e assicurazioni, e ora "garantiremo che queste misure si materializzino". Il presidente cinese Xi Jinping, parlando al Forum di Boao, ha promesso che Pechino accelererà l'apertura nelle assicurazioni, allenterà le restrizioni alla costituzione nel Paese di filiali di istituzioni finanziarie straniere garantendo un ampliamento della loro operatività. Prevista, inoltre, anche la cooperazione tra i mercati finanziari cinesi e stranieri. Sul settore manifatturiero, la Cina ha in sostanza aperto il settore con un piccolo numero di eccezioni, tra cui automobili, navi e aerei. "Queste industrie sono nella posizione di aprirsi. Andando avanti, ridurremo quanto prima possibile i limiti agli investimenti stranieri", ha aggiunto Xi, auspicando che le economie sviluppate facciano cadere le barriere all'import di tecnologia cinese. 

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