Nord America

Trump: la maggioranza degli americani boccia le sue prime decisioni

E' la prima volta, mai successo per un presidente appena insediatosi

Redazione Ansa

Solo il 45% degli americani apprezza il lavoro svolto da Donald Trump nei suoi primi tre giorni alla Casa Bianca. E' quanto emerge da un sondaggio di Gallup, in cui si sottolinea come si tratti del livello più basso di sempre. Mai un presidente appena insediatosi non ha raggiunto la maggioranza nei sondaggi. Un altro 45% disapprova il lavoro fin qui svolto e il 10% non ha un'opinione.

Trump intanto, anche dopo aver giurato, ha insistito con i leader del Congresso ricevuti ieri sera per la prima volta alla Casa Bianca sull'idea di aver perso il voto popolare per i voti illegali degli irregolari, tra i tre e i cinque milioni. Una affermazione senza alcuna prova, che riapre il dibattito sulla falsa rappresentazione della realtà alimentata dalla Casa Bianca. Lo scrivono i media Usa citando fonti che hanno partecipato all'incontro e sottolineando che il neo presidente appare ancora ossessionato dai risultati elettorali. Trump ha vinto il voto del collegio elettorale (304 a 227) ma la sua rivale Hillary Clinton lo ha superato nel voto popolare di quasi tre milioni di voti. (ANSA).

Oggi alla Casa Bianca il neo-presidente ha ricevuto gli Ad di Gm, Ford e Fca: "Voglio nuovi impianti da costruire qui per auto vendute qui", ha twittato prima dell'incontro. Poi ha affermato che "siamo di fronte a un
ambientalismo fuori controllo". 

Ieri il Senato ha confermato Mike Pompeo a nuovo capo della Cia. La sua nomina è stata approvata con 67 voti a favore e 30 contro. E il nuovo segretario alla Difesa Usa, James Mattis, ha telefonato al segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nel suo primo giorno come capo del Pentagono. Lo rende noto l'ufficio stampa dell'Alleanza specificando che Stoltenberg e Mattis "hanno concordato sul fondamentale e perdurante valore della Nato per la sicurezza tanto dell'Europa quanto del Nordamerica" ed hanno "detto di non vedere l'ora di lavorare insieme per rafforzare l'Alleanza, anche con l'aumento delle spese per la Difesa ed una anche maggiore azione per combattere il terrorismo".

Il presidente degli Stati Uniti intende mantenere James Comey a capo dell'Fbi. Sarebbe stato proprio Comey a riferire ad alcuni dei suoi agenti che Trump gli ha chiesto di rimanere alla guida del bureau federale, secondo quanto scrive il New York Times.

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it