Nord America

Usa 2016: uova e cotolette, cosa mangiano i candidati

Hillary pazza per peperoncini piccanti, Trump va avanti a snack

Donald Trump

Redazione Ansa

di Gina Di Meo
C'e' chi adora le cotolette di maiale e chi la quesadilla di pollo, oppure chi si affida al peperoncino per avere la carica giusta e chi invece fa 'abbuffate' di fast food. Sono i cosiddetti peccati di gola dei candidati sia democratici che repubblicani alla Casa Bianca. Da Donald Trump a Ted Cruz a Marco Rubio, passando per Hillary Clinton e Bernie Sanders, ognuno di loro ha rivelato ciò che preferisce mangiare durante le diverse tappe della campagna elettorale. La democratica Hillary Clinton ha detto più volte che proprio non riesce a stare lontano dagli 'Jalapeños', ossia i peperoncini piccanti, per lei sono una sorta di caffeina, le danno la carica per andare avanti. L'ex segretario di Stato ha iniziato a mangiarli durante la campagna elettorale del marito Bill Clinton. A colazione invece preferisce le uova strapazzate, ma devono essere ben cotte. Le uova strapazzate a colazione sono anche la passione dello sfidante Bernie Sanders, che però durante le tappe elettorali preferisce mangiare cotolette di maiale. Per il repubblicano Marco Rubio, di origini cubane, la colazione sembra essere un momento sacro e con ingredienti che fanno la gioia della first lady Michelle Obama: tutte le mattine, infatti, il giovane senatore della Florida mangia due uova sode, pane integrale tostato, mirtilli con miele, succo d'arancia e caffè. Ha anche detto di essere un gran bevitore di acqua. Ne consuma litri. Tutt'altro che salutista è invece Donald Trump, il quale ha confessato che durante la campagna elettorale in pratica si nutre di snack. "Lo so - ha detto - non sono il massimo e non è qualcosa che raccomanderei, ma sono troppo impegnato e c'è solo il tempo per gli snack. Da quando ho iniziato la campagna ho perso circa sette chili". Trump, inoltre, ha detto di non bere alcolici, anche se ha messo la sua faccia sulla publicità di una marca di vodka. Poco salutista a tavola anche il texano Ted Cruz, il quale ha detto di essere appassionato di fast food. E in controtendenza con il resto del Paese grande consumatore di avocado, il candidato repubblicano sta alla larga dal frutto, "Mi fa stare male", ha confessato. Colazione 'minimalista', infine, per il repubblicano Jeb Bush, il quale ha dichiarato di mangiare solo una banana, accompagnata da una tazza di caffè. In campagna elettorale mangia invece tanta carne essiccata e mandorle. 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it