Ecco alcuni dei passaggi chiave del dibattito tra i cinque candidati democratici alla nomination per la corsa alla Casa Bianca. I video sono presi dal canale Youtube della Cnn, dove è andato in onda il confronto.
"Non accetteremo mai che il presidente russo Vladimir Putin crei il caos in Siria": cosi' la candidata democratica alla casa Bianca, Hillary Clinton.
A sorpresa Bernie Sanders tende la mano a Hillary Clinton, invece di affondare sullo scandalo delle mail: "Sono stufo di questa questione, sono stanco, ci sono milioni di americani che vivono in poverta' e non ci si puo' occupare delle e mail della Clinton". Lei, tra gli applausi e l'ovazione del pubblico, ringrazia l'avversario. Poco prima aveva detto: "Mi sono assunta le mie responsabilita', ma stasera non voglio parlare delle mie email, ma dei problemi degli americani e di cio' che interessa gli americani".
E' Hillary Clinton a sfoderare la lista piu' lunga dei nemici di cui va orgogliosa, rispondendo alla domanda conclusiva nel dibattito televisivo tra i candidati per la nomination democratica, e tra questi si sono anche i repubblicani, sottolinea con soddisfazione. Quindi "La Nra (la potente lobby delle armi ndr), le societa' si assicurazioni mediche e le case farmaceutiche, gli iraniani, e i repubblicani...". Il senatore del Vermont Bernie Sanders e' invece orgoglioso di avere "Wall Street e Big Pharma" come nemici. Ancora la Nra per Martin O'Malley, la lobby del carbone per Lincoln Chafee mentre per Jim Webb "quel soldato che lancio' la granata che mi feri', ma che non c'e' piu'".