Primo cambio di posizione di Hillary Clinton. La candidata democratica fa un passo avanti sui matrimoni gay appoggiando una legge a livello nazionale, piuttosto che stato per stato come aveva sostenuto in precedenza. "Hillary Clinton - ha detto Adrienne Elrod, portavoce di 'Hillary for America' - sostiene l'uguaglianza del matrimonio e spera che la Corte Suprema deliberi a favore delle coppie dello stesso sesso in modo da garantire loro gli stessi diritti costituzionali delle coppie etero". (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.itUsa 2016: Hillary, sì a legge federale per matrimoni gay
Fino a oggi aveva sostenuto decisione Stato per Stato