(ANSA) - WASHINGTON, 26 NOV - "Mi dispiace ma ho fatto solo
il mio lavoro": così nella sua prima intervista l'agente che a
Ferguson, nel Missouri, ha ucciso il 18enne nero Brown. Seconda
notte di proteste intanto, in diverse città degli Usa:
vandalismi e arresti. Obama condanna le violenze, definendole
"senza scuse", ma afferma: frustrazioni hanno radici profonde.
Ferguson, agente: fatto solo mio lavoro
Seconda notte di proteste, Obama condanna violenze: senza scuse