Nord America

Intruso alla Casa Bianca aveva coltello

Secondo i media. E' reduce Iraq, soffre di trauma post-guerra

Redazione Ansa

L'intruso che ha scavalcato l'inferriata della Casa Bianca, eludendo la sorveglianza per arrivare fino all'ingresso principale, aveva un coltello. Lo riferiscono i media Usa. Omar Gonzalez, 42 anni, del Texas, ha raccontato agli addetti alla Sicurezza di essere un reduce che ha compiuto tre missioni in Iraq. La famiglia ha rivelato che gli era stato diagnosticato un trauma da post-guerra: negli ultimi due anni viveva per strada con i suoi due cani. Abbiamo parlato con lui l'11 settembre e ci aveva detto che sarebbe andato all'ospedale dei veterani per farsi curare", ha raccontato un parente, che ha chiesto di non essere identificato in quanto le indagini dei Servizi segreti sono ancora in corso. "Era depresso da molto tempo e prendeva antidepressivi e pillole contro l'ansia. Credo però che abbia smesso, altrimenti tutto questo non sarebbe successo", ha aggiunto. Un portavoce dell'esercito ha confermato che Gonzalez è stato nell'esercito e si era ritirato nel 2012.
Intanto i Servizi segreti hanno intensificato le procedure di Sicurezza alla Casa Bianca. Il capo dei Servizi segreti, Julia Pierson, ha ordinato lo spiegamento di altre pattuglie lungo la recinzione nord della Casa Bianca dopo l'incidente di venerdì sera, quando un intruso è riuscito a saltare l'inferriata e correre nel giardino, arrivando davanti all'ingresso principale prima di essere arrestato. "Un fatto inaccettabile", hanno detto i Servizi segreti. Ieri pomeriggio, un altro caso quando un uomo a bordo di un'auto non si è fermato allo stop degli agenti e ha guidato fin davanti l'edificio prima di essere bloccato.

 

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