(ANSA) - L'AVANA, 03 DIC - In un clima di gioia, accentuato
dall'entusiasmo per i Mondiali in svolgimento in Qatar, un folto
gruppo di ragazzi e ragazze cubani hanno partecipato ieri a
L'Avana all'inaugurazione di un campo di calcio dedicato alla
figura di Enzo Bearzot, storico allenatore della nazionale
italiana che vinse il titolo mondiale in Spagna nel 1982.
La struttura calcistica che contribuirà, nel quartiere di
Regla, alla formazione delle future promesse calcistiche cubane,
è frequentato da circa 150 giovani di entrambi i sessi.
In una semplice cerimonia, l'ambasciatore d'Italia a Cuba,
Roberto Vellano, ha scoperto una targa, adorna della bandiera
italiana, con una foto di Bearzot sorridente, che solleva la
Coppa nel 1982, e gli stemmi dell'Associazione italiana
allenatori calcio (Aiac) e del settore tecnico della Figc.
In presenza del presidente dell'Aiac, Renzo Ulivieri,
dell'allenatore dei portieri, Gaetano Petrelli, e di
rappresentanti dell'Unicef a Cuba, Vellano ha spiegato ai
giocatori in erba quanto gli italiani siano affezionati a
Bearzot.
L'Italia non è presente ai Mondiali del Qatar, ha ricordato,
dunque non possiamo tifare azzurro, ma "questo campo, costruito
grazie allo sforzo di Domenico Luongo, un allenatore italiano
che risiede a Regla, può rappresentare il nostro piccolo
campionato del mondo".
Agli applausi dei ragazzi, molti dei quali, accompagnati dai
genitori, erano in completo da calcio blu donato da una società
italiana, si è unita a sorpresa anche la cantante Fiorella
Mannoia.
Insieme a Ulivieri, l'artista romana si è augurata che nel
'campo Bearzot' "i giovani cubani possano trovare e passare
momenti di felicità anche in tempi tanto difficili per Cuba".
(ANSA).
Inaugurato a Cuba il 'campo Bearzot' per giovani calciatori
Dall'ambasciatore Vellano, con Ulivieri e la Mannoia